Mostra: "Con la testa tra le stelle"

Davide Trezzi con le sue foto porta le stelle dentro la Locanda Leonardo, anzi, essendo astrofisico, proietta il Lavello verso il cielo. Per il santuario del Lavello, abituato ai miracoli, questo è solo un gioco da ragazzi.

Il Lavello, tutto il Lavello, coi chiostri minore e maggiore schizza, trattenendo il respiro, alla velocità della luce oltre il Sistema Solare. Si tuffa nella profondità del firmamento alla ricerca di bellezza ed emozioni forti. Davide Trezzi fa da guida in questa avventura celeste e il Lavello volentieri si lascia guidare, facendosi prendere per mano.

Oltrepassa la nostra galassia, spalanca gli occhi incantato e osserva gli ammassi stellari, le nebulose, le supernove, le nane bianche e le giganti rosse. Corre a perdifiato sbalordito tra le costellazioni di Andromeda, di Perseo, dei Gemelli, dell’Orsa, di Orione…

Viaggia nello spazio e nel tempo, visita luoghi straordinari che non aveva nemmeno immaginato prima. Contempla, scruta, ammira, riflette. D’un tratto si ferma. Si sente perso nell’immensità dell’Universo. Una profonda nostalgia lo assale: “Casa!!! Dov’è casa mia!”

Un puntino sul margine del cosmo attira la sua attenzione: è la Terra coi suoi abitanti, coi suoi dilemmi e le sue speranze. È lì che l’umanità sogna e opera alla ricerca della felicità.

Ed è lì, in mezzo all’infinito vuoto siderale, che una magnifica favola si rinnova quotidianamente:

il desiderio!

La mostra consiste di immagini riprese con diversi modelli di telescopi amatoriali e obiettivi fotografici dai cieli della Brianza, del Lago di Como, della Valtellina e della Valle d’Aosta. Esse raffigurano ammassi stellari, nebulose, galassie oltre alla Luna, il Sole e i pianeti del Sistema Solare. Utilizzando dispositivi mobili quali smartphone e tablet sarà possibile avere informazioni dettagliate sull’oggetto celeste illustrato, sulle tecniche di ripresa oltre ad all’audioguida.

La mostra verrà inaugurata il giorno 4 febbraio, ore 16.00 e rimarrà aperta fino alla fine di febbraio, visitabile negli orari di apertura della Locanda Leonardo. Ingresso libero.

Sabato 11 e 18 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 11.00 saranno organizzate visite guidate, presenziate dall’astrofotografo ed astrofisico Davide Trezzi.

Tutte le fotografie sono stampate su carta riciclata dalla Cartiera dell’Adda e adornate da piccole e preziose opere d’arte “stellari” eseguiti dalla Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia di Calolziocorte.

Clicca sul link riportato qui sotto per accedere alla:

VISITA VIRTUALE ALLA MOSTRA

Di seguito è riporta la cartina per raggiungere la Locanda Leonardo, presso il Complesso di Santa Maria del Lavello a Calolziocorte (LC).

DAVIDE TREZZI : responsabile del progetto Lario Celeste, residente a Varenna (LC). Nato nel 1982, Dottore di Ricerca in Fisica, Astrofisica e Fisica Applicate presso l’Università degli Studi di Milano è astrofilo e astrofotografo dal 1997. È stato presidente dell’associazione Gruppo Amici del Cielo di Barzago (LC) dal 2009 al 2011. Curatore del sito www.astrotrezzi.it premiato nel 2015 come migliore blog di astrofotografia in Europa. Ha lavorato come assegnista di ricerca presso il CERN di Ginevra e presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Ha pubblicato articoli su riviste nazionali ed internazionali di cui due su Nature. Ha pubblicato un libro (ASTROBook), alla sua quinta edizione (2021). Divulgatore scientifico dal 1998, ha in attivo più di cento conferenze e corsi tenuti presso scuole, enti ed associazioni. In particolare, ha tenuto conferenze presso l’Osservatorio di Merate (LC), l’Osservatorio di Sormano (CO) e la Torre del Sole di Brembate di Sopra (BG). Un articolo a lui dedicato è stato pubblicato sulla rivista di settore Fotografare nel 2014. Le sue foto sono state pubblicate su libri quali “Gateway to the Sky” (2018) e “Alle Frontiere del Cosmo” (Repubblica e Le Scienze, 2021) oltre che sul calendario della rivista di Astronomia “Nuovo Orione” (2018). Numerose le apparizioni in radio e su giornali locali delle province di Lecco, Como, Monza e Brianza. Nel 2020 ha partecipato alla mostra fotografica “A che punto è la notte” organizzata da PhysicalPub in collaborazione con l’Università di Milano, INAF, ESO e dall’Officina del Planetario di Milano. Oggi si occupa di R&D in ambito software-embedded per una società di consulenza.

Di seguito riportiamo alcune foto dell’inaugurazione della mostra: